Cerca nel blog

giovedì 28 luglio 2011

LE FATE DELL'ARIA

Sono rappresentate come "creature alate" che spesso prendono le sembianze di splendide farfalle o di coloratissimi uccelli. Tutte le Fate che caratterizzano questo elemento hanno le ali, il loro compito è il più svariato: dal produrre la più dolce brezza al più violento uragano.

COMELES
Sono le responsabili di fenomeni atmosferici come nebbia e foschia.
Una volta l'anno, in autunno, escono dalle loro grotte per celebrare "La sera del Destino", rito durante il quale si dice giocassero con il destino e la ragione degli uomini.

Le Comeles erano misteriose creature fatate del cui aspetto si conosce poco o nulla, in quanto si mantenevano sempre in stato di invisibilità, o si mimetizzavano con le nubi di nebbia che in autunno risalivano le cime dei monti.

SYLPHS
Sono conosciute anche come Spose del Vento. Bellissime, molto simili alle ninfe, nelle leggende sono descritte come entità fatate con la capacità di trasformarsi da leggiadre fanciulle in terribili arpie dalla bocca sdentata. Parlano la lingua degli uccelli e la loro residenza tipica è sulla cima delle montagne.
Nessuno può tenere loro testa quando si arrabbiano, almeno quattro volte l’anno, all'inizio delle quattro stagioni, si scatenano in sfrenate corse, facendo roteare l'aria in pericolosi mulinelli, facendo scatenare uragani e piovaschi tremendi.

mercoledì 27 luglio 2011

FATE


La fata è una creatura leggendaria presente nelle fiabe o nei miti di origine principalmente italiana La fata è un essere etereo e magico, una sorta di spirito della Natura
Fin dai tempi più remoti si è sempre ritenuto che gli esseri fatati, quelle creature che rappresentano l'infinità contenuta nel cuore e nell’anima di ciascuno di noi, avessero origini più antiche di quelle umane e perfino di quelle animali; quindi, essendo stato creato per ultimo, l’essere umano è considerato come una forma di vita che ha ancora molto da imparare dalle altre specie.
Sono esseri che hanno come compito quello di vegliare sulle persone come angeli custodi, quindi di dispensare pregi e virtù tramite le loro Fatagionie di proteggere i bambini, vengono infatti definite "comari"o madrinee si prendono cura di un figlioccio che viene o affidato loro dai genitori stessi, o viene da loro prescelto.Le fate vivono molto a lungo, ed una volta che finiscono la loro vita non muoiono, ma si incantano nei propri palazzi dove restano per l'eternità.